Apparato Cardiovascolare
Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte a livello globale, con circa 17,9 milioni di vittime ogni anno1.
Si tratta di un gruppo di patologie a carico del cuore e dei vasi sanguigni, di cui fanno parte1:
- Coronaropatia: alterazione dei vasi che portano sangue al muscolo cardiaco.
- Malattie cerebrovascolari: alterazioni dei vasi che portano sangue al cervello.
- Arteriopatie periferiche: alterazioni dei vasi che portano sangue agli arti superiori e inferiori.
- Cardite reumatica: lesioni del muscolo cardiaco e delle valvole cardiache dovute alla febbre reumatica, una malattia causata da batteri chiamati streptococchi.
- Cardiopatie congenite: malformazioni cardiache presenti sin dalla nascita.
- Trombosi venose profonde ed embolie polmonari: coaguli di sangue (trombi) nelle vene delle gambe possono staccarsi (emboli) ed essere trasportati fino al cuore e ai polmoni.
Trombosi venosa profonda ed
embolia polmonare
La trombosi venosa profonda consiste nella formazione di un coagulo di sangue (trombo) in una o più vene localizzate in profondità, di solito nelle gambe. La trombosi venosa profonda può causare dolore o gonfiore alle gambe. In alcuni casi non presenta sintomi evidenti2.
La trombosi venosa profonda può essere una condizione grave poiché i coaguli di sangue che si formano nelle vene possono staccarsi e, in tal caso, essere trasportati dal sangue fino ai polmoni, dove bloccano il flusso sanguigno (embolia polmonare). Se trombosi venosa profonda ed embolia polmonare si presentano insieme, si parla di tromboembolismo venoso2.
I sintomi principali della trombosi venosa profonda sono i seguenti2:
- Gambe gonfie.
- Dolore alle gambe, crampi o dolore che si irradia in genere dai polpacci.
- Alterazione del colore della cute della gamba, rosso o viola, a seconda della carnagione.
- Sensazione di calore nella gamba interessata.
I segni e i sintomi di allarme dell'embolia polmonare includono i seguenti2:
- Dispnea improvvisa.
- Dolore o fastidio al petto che peggiora quando si respira profondamente o si tossisce.
- Sensazione di stordimento o capogiri.
- Svenimenti.
- Battito accelerato.
- Respiro accelerato.
- Tosse con sangue.
In presenza di uno o più di questi sintomi è necessario rivolgersi al proprio medico. Le opzioni di trattamento della trombosi venosa profonda includono le seguenti:
Anticoagulanti. Questi farmaci aiutano a evitare che i coaguli di sangue aumentino di volume. Gli anticoagulanti riducono il rischio di formazione di altri coaguli. Possono essere assunti per via orale o somministrati per via endovenosa o sottocutanea. Esistono diversi tipi di anticoagulanti utilizzati per trattare la trombosi venosa profonda2.
Trombolitici. Questi farmaci vengono utilizzati per trattare i tipi più gravi di trombosi venosa profonda o embolia polmonare, o in caso di inefficacia di altri farmaci. I farmaci trombolitici vengono somministrati per via endovenosa o attraverso un dispositivo (catetere) inserito direttamente nel coagulo2.
Filtri cavali. In caso di controindicazioni a ricevere una terapia anticoagulante, è possibile avvalersi dei filtri cavali, particolari dispositivi medici che vengono inseriti nella vena cava, situata nell'addome. Il filtro cavale impedisce ai coaguli di raggiungere i polmoni2.
Calze compressive. Questi gambaletti fino al ginocchio contribuiscono a prevenire il ristagno di sangue nelle gambe e a ridurne il gonfiore2.
Riferimenti
1. World Health Organization: https://www.who.int/es/news-room/fact-sheets (last access: December 2022)
2. Mayo Clinic: https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/deep-vein-thrombosis/symptoms-causes/syc-20352557 (last access: December 2022)